Ronco Scrivia (Genova, Italia), 18 marzo 2024 – Il rivoluzionario sistema Wired-Wireless progettato per i piloti e i copiloti di rally e rally-raid da Bell Racing e Zeronoise, marchi di Racing Force Group, ha avuto un debutto in gara di grande successo. Giandomenico Basso e Simone Campedelli, alla loro prima esperienza agonistica con la nuova tecnologia del casco-interfono, sono saliti sul podio del Rally Il Ciocco e Valle del Serchio che ha aperto la stagione 2024 del Campionato Italiano Rally (Campionato Italiano Assoluto Rally).
Basso (Toyota Gazoo Racing Italy), quattro volte campione italiano di rally e due volte campione europeo, e Campedelli (Step Five Motorsport), vincitore delle ultime due edizioni del Trofeo Italiano Rally Asfalto, hanno concluso in P2 e P3 insieme ai rispettivi copiloti Lorenzo Granai e Tania Canton. Il sistema Wired-Wireless, fin dai test preparatori alla vigilia della stagione, li ha impressionati per la qualità del suono, l’affidabilità e i vantaggi pratici nella comunicazione all’interno e all’esterno dell’auto.
Basso e Campedelli disputeranno l’intera stagione del Campionato Italiano Rally 2024 con il pieno supporto dei marchi del Racing Force Group, con OMP che fornirà l’abbigliamento da gara e i ricambi per le auto, e Racing Spirit l’abbigliamento tecnico.
Il terzo equipaggio a portare al debutto ufficiale il sistema Wired-Wireless è stato quello composto da Damiano De Tommaso e Sofia D’Ambrosio, che ha deciso di utilizzarlo già dopo una breve sessione di test prima della gara, notandone subito le potenzialità.
Luca Pedersoli, che vanta quattro titoli tra il Trofeo Rally Asfalto e il Campionato Italiano WRC, si è invece affidato al sistema Wired-Wireless per affrontare la campagna 2024 del Trofeo Italiano Rally, che prenderà il via il 22-23 marzo con il Rally del Lazio, co-pilota di Corrado Bonato. Ambasciatore dei prodotti del Gruppo da oltre un decennio, Pedersoli è stato il primo tester della nuova tecnologia, svolgendo un ruolo centrale nel suo sviluppo. Le molteplici sessioni di test completate hanno permesso di raccogliere dati e feedback fondamentali per gli ingegneri di Bell Racing e Zeronoise, che hanno potuto mettere a punto il sistema in base alle esigenze dei migliori piloti di rally.
Nel sistema Wired-Wireless, l’elettronica Zeronoise è integrata nei caschi open face top di gamma MAG-10 Rally Carbon e HP10 Rally di Bell Racing, in combinazione con la nuova centralina Fearless Wireless. La centralina può funzionare con e senza cavo, passando automaticamente alla modalità più efficiente per gestire l’interazione tra conducente e copilota, dentro e fuori l’abitacolo. L’interfono Fearless Wireless è dotato di un display touchscreen che mostra tutte le informazioni di base, come il livello della batteria, lo stato della connessione e le impostazioni audio.
Il kit consente a piloti e copiloti di continuare a comunicare anche al di fuori dell’abitacolo, fino a 30 metri, ad esempio al controllo orario o in situazioni di emergenza, come la riparazione dell’auto o la sostituzione di una gomma a terra. Senza la necessità di collegare fisicamente i caschi alla centralina, è possibile risparmiare tempo prezioso che può essere decisivo per la vittoria finale nel rally.
Alex Haristos, direttore operativo di Racing Force Group, ha commentato: “Il debutto in gara della tecnologia Wired-Wireless ha rappresentato per noi un punto di arrivo, dopo mesi di intenso lavoro di sviluppo, ma soprattutto un inizio per rendere il sistema il futuro standard nel settore dei rally. Desidero ringraziare Luca, Simone, Giandomenico e Damiano, oltre ai loro copiloti, per la fiducia accordataci e per l’enorme supporto che ci hanno già fornito. Essere scelti da nomi così esperti e competitivi è la migliore dimostrazione delle potenzialità del sistema, che aggiunge ulteriori punti di forza alle già note qualità dei caschi Bell Racing e dei dispositivi elettronici Zeronoise. Non è un caso che il nostro pacchetto abbia attirato l’attenzione di altri piloti e copiloti”..
Giandomenico Basso ha dichiarato: “La funzionalità wireless è un valore aggiunto a un casco che era già completo di per sé. Innanzitutto, questa caratteristica lo rende molto pratico perché garantisce una comunicazione professionale all’interno dell’abitacolo, ma soprattutto assicura all’equipaggio la possibilità di interagire anche al di fuori dell’auto, come avviene tipicamente durante la procedura di controllo della pressione degli pneumatici. Il dispositivo consente inoltre un’assoluta libertà di movimento, in quanto non si è vincolati a un collegamento via cavo. Si sale in macchina e si è già connessi. Questo è un aspetto molto importante anche in termini di sicurezza, quando si entra e si esce dall’auto”..
Simone Campedelli ha detto: “La prima esperienza di gara con il sistema Wired-Wireless è stata una rivoluzione. Non solo perché l’audio era perfetto, ma soprattutto perché senza cavi c’è molta più rapidità nelle varie operazioni. I vantaggi sono molteplici. Poter continuare a comunicare con il mio copilota quando è fuori dall’auto, ad esempio mentre lavora sulla pressione degli pneumatici, aiuta a definire meglio alcuni aspetti tecnici. Nei test pre-stagionali abbiamo simulato un cambio di pneumatici a causa di una foratura, riscontrando un guadagno di 10 secondi grazie al fatto di non dover staccare e riattaccare il connettore al casco. I caschi Bell Racing sono sempre comodi e di alta qualità, e ora hanno un ulteriore vantaggio competitivo”..
Damiano De Tommaso ha detto: “Abbiamo scelto di utilizzare il sistema Wired-Wireless già dopo un breve test pre-gara, convinti delle sue potenzialità. Nei trasferimenti abbiamo avuto conferma della comodità che l’assenza di cavi può offrire in tutti i momenti in cui pilota e copilota devono lasciare l’abitacolo, anche in operazioni di routine come il controllo orario. Poter continuare a comunicare anche in modalità cablata, quando lo si desidera, ci permette comunque di gestire questa rivoluzionaria transizione in modo graduale, secondo le nostre preferenze”..
Luca Pedersoli ha detto: “Il sistema Wired-Wireless è l’innovazione che tutti noi del mondo dei rally aspettavamo da anni. Il casco, abbinato alla centralina, permette di rimanere in contatto con il copilota mentre, ad esempio, si controlla la pressione degli pneumatici o si effettua il controllo orario. Si tratta di momenti fuori dall’abitacolo in cui la comunicazione non era possibile fino ad ora. È una rivoluzione che Bell Racing e Zeronoise stanno rendendo possibile”.